(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Sanità: covid, richiamo vaccino, fumo, sclerosi multipla

Il TG Dire Sanità e Salute a cura della redazione giornalistica dell’Agenzia Dire.

E’ online l’edizione settimanale del Tg Sanità e Salute:

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– COVID. COSTA: ESTATE SENZA RESTRIZIONI, VERSO RICHIAMO ANNUALE VACCINO “Credo ci siano le condizioni per un’estate senza restrizioni. Ovviamente questo non vuol dire abbandonare prudenza e senso di responsabilità, che i cittadini hanno ampiamente dimostrato in questi due anni e mezzo di pandemia”. A farlo sapere il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite al Tg2 Italia. “Dobbiamo dire a tutti coloro per i quali è prevista la quarta dose di procedere con il vaccino- ha quindi aggiunto Costa- perché è importante e perché, qualora ci fosse una recrudescenza del virus, sarebbero più protetti. E mi riferisco ai nostri anziani, agli iper fragili e anche a quanti devono completare il ciclo vaccinale, cioè a quelli che devono ricevere la terza dose. Sono oltre 3 milioni nel nostro Paese e a loro dobbiamo dire che, nonostante siamo di fronte ad un allentamento delle restrizioni, è importante che completino il ciclo vaccinale. Dopodiché- ha concluso il sottosegretario- credo che andremo verso la direzione di un richiamo annuale”.

– COVID. IN ITALIA ANCORA 700MILA PERSONE CONTAGIOSE, PARLANO GLI EPIDEMIOLOGI “Chi pensa che ora non si possa acquisire l’infezione da Covid sbaglia”, fa sapere alla Dire l’epidemiologa Stefania Salmaso, poiché in Italia ci sono “almeno 700mila persone contagiose e il rischio di incrociarne qualcuna non è affatto remoto”. Tra aprile e maggio, in ogni caso, il numero dei contagi “è calato del 51%”, dice sempre alla Dire l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, mentre il numero dei tamponi “si è ridotto del 55%”; ma se da un lato questa riduzione dei test è frutto della diminuzione della circolazione virale, dall’altro “è evidente che con meno tamponi emergono meno positivi”. Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, poi, è scongiurato ormai il rischio di un nuovo ‘tamponificio’, anche se in vista dell’estate un test fai da te in valigia “può sempre servire”; quanto al capitolo mascherine, infine, andrebbero oggi indossate “con buonsenso, così come si fa con gli occhiali da sole”.

– VAIOLO SCIMMIE. IN STATI MEMBRI UE SEGNALATI 202 NUOVI CASI Dal 25 maggio sono stati segnalati 202 nuovi casi confermati di vaiolo delle scimmie negli Stati membri dell’Unione europea. “La maggior parte riguarda giovani uomini che si autoidentificano come MSM (uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini)- fa sapere l’Ecdc- ma non ci sono stati morti. La presentazione clinica è generalmente descritta come lieve, con la maggior parte dei casi che presenta lesioni sui genitali o sull’area perigenitale, indicando che la trasmissione è probabilmente avvenuta per stretto contatto fisico durante le attività sessuali”. Diversi Paesi hanno segnalato casi che sembrano essere collegati ad eventi che si si sono svolti in Spagna (Madrid e Isole Canarie) e in Belgio (Anversa). “Tuttavia- aggiunge l’Edcd- molti Paesi segnalano anche casi senza alcun legame epidemiologico noto con viaggi all’estero, contatti con altri casi, animali o partecipazione a eventi specifici.”

– SCLEROSI MULTIPLA. AISM: MOLTO DA FARE PER INCLUSIONE MA RICERCA VA AVANTI “C’è ancora da fare per l’inclusione ma la ricerca va avanti”. È quanto emerge, in estrema sintesi, dal Barometro della sclerosi multipla e delle patologie correlate 2022, una fotografia annuale della realtà della patologia in Italia e dell’andamento dei livelli di cura e di inclusione. I dati sono stati presentati dall’Aism alla Camera dei deputati, in occasione della Giornata mondiale della sclerosi multipla, lo scorso 30 maggio. L’appuntamento è stato anche occasione per firmare e condividere il decalogo della Carta dei diritti di Aism a cui hanno aderito già oltre 60.000 persone. Nel nostro Paese, intanto, sono oltre 133.000 le persone che convivono con la sclerosi multipla e con patologie correlate.

– AUMENTA NUMERO FUMATORI IN ITALIA. ISS: QUASI UNO SU QUATTRO Quasi un italiano su quattro (il 24,2% della popolazione) è un fumatore, percentuale che non si registrava dal 2006. È quanto emerge dal report dell’Istituto superiore di sanità diffuso in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, lo scorso 31 maggio, promossa dall’Oms. Dopo un lungo periodo di stagnazione, quindi, si assiste quest’anno a un incremento di due punti percentuali: i fumatori infatti erano il 22% nel 2019, ultimo anno di rilevazione pre-pandemica. Il trend rilevato nel triennio 2017-2019, che vedeva una costante diminuzione delle fumatrici, non viene invece confermato nel 2022: quest’anno infatti si assiste a un incremento nella percentuale dei fumatori che riguarda entrambi i sessi. In aumento anche le persone che fumano sigarette a tabacco riscaldato: 3,3% del 2022 rispetto al 1,1% del 2019, ma più di una persona su tre (il 36,6%) le considera meno dannose di quelle tradizionali.

– AIOP: ‘TETTO CRISTALLO’ IMPEDISCE RISPOSTA PUNTUALE A DOMANDA SALUTE POPOLAZIONE “Un ‘tetto di cristallo’ non consente di utilizzare la piena potenzialità della componente di diritto privato del Servizio sanitario nazionale per garantire una risposta puntuale, efficace ed efficiente alla domanda di salute della popolazione: una condizione che deve essere superata per il bene del Paese, che continua a registrare liste d’attesa lunghissime, mobilità sanitaria non fisiologica, spesa out of pocket in aumento e rinuncia alle cure, come effetti di un sistema bloccato nella sua offerta”. È il messaggio che Aiop, l’Associazione Italiana Ospedalità Privata, ha lanciato nell’ambito della giornata di apertura della sua 59a Assemblea Generale, con un incontro che ha messo in evidenza i problemi generati dal permanere di vincoli alla spesa sanitaria.

(Cds/ Dire)

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