L’applicazione sulle tegole del poliuretano a spruzzo

Sono numerose le ragioni per le quali è molto importante scegliere dei prodotti di qualità per una impermeabilizzazione avendo l’accortezza di rispettare con la massima attenzione le regole previste per questo tipo di lavorazione.

Così si ha la certezza di usufruire di molteplici vantaggi per le superfici che devono essere trattate, il che vuol dire per esempio prevenire i fenomeni di superficie fredda, da cui potrebbe scaturire la comparsa di condensa, e qualunque problema di infiltrazione di acqua piovana.

Per quel che riguarda la scelta dei materiali a cui si può ricorrere per impermeabilizzare le superfici, è utile sapere che sul mercatosi possono trovare diversi prodotti e una vasta gamma di tecniche applicative.

Le proposte del mercato

Nella maggior parte dei casi si tratta di soluzioni che si differenziano l’una dall’altra a seconda della materia prima che viene utilizzata e della modalità di posa che si sceglie: si può trattare di guaine in teli, di impermeabilizzanti liquidi, di membrane flessibili, di guaine elastomeriche, e così via. Stiamo parlando di opzioni che permettono di impermeabilizzare le superfici e che però non sempre riescono ad assicurare dei risultati ottimali, a causa della loro carente affidabilità. A volte, inoltre, queste soluzioni durano poco nel tempo e hanno bisogno di una manutenzione frequente.

Le alternative

Quando la superficie che deve essere trattata non si può praticare, in genere si applica uno strato doppio di guaina bituminosa: è una soluzione tradizionale che assicura una tenuta eccellente con il passare del tempo e soprattutto una resistenza ottimale, a condizione che venga trattata con sostanze protettive ad hoc. C’è, per altro, un’alternativa valida rispetto alla guaina bituminosa classica a uno o due strati: si tratta del poliuretano a spruzzo. Questo è un materiale impermeabilizzante che ha la capacità di isolare la struttura che deve essere trattata dal punto di vista termico.

Il poliuretano a spruzzo: come e perché usarlo

In virtù del suo spessore ridotto, il poliuretano a spruzzo si può impiegare per sistemi impermeabilizzanti che sono già esistenti. Questo vuol dire che non c’è bisogno di effettuare interventi di demolizione, con notevoli vantaggi sul piano economico, visto che diminuiscono le spese da sostenere sia per lo smaltimento di materiale sia per il suo successivo trasporto in discarica. Ma in che cosa consiste di preciso la tecnica di applicazione del poliuretano a spruzzo tetto? Il poliuretano in ambito edile viene usato di frequente in qualità di materiale isolante termico. Si tratta di un polimero che si può impiegare – appunto, a spruzzo – per mezzo di specifici macchinari in forma di massa schiumosa.

Oppure il poliuretano può essere disponibile in forma di pannelli di varie forme geometriche, tramite colle o adesivi ad hoc, vengono fatti aderire alle superfici.

Le caratteristiche della schiuma poliuretanica

Uno dei pregi più importanti che caratterizzano la schiuma poliuretanica è la sua capacità di aderire a qualunque genere di superficie, come le strutture verniciate o in acciaio, le tegole, le guaine esistenti, le mattonelle in cemento, e così via. Nel corso della posa, l’addetto applica varie pellicole, non creando uno strato solo. Una volta che l’intervento è terminato, queste pellicole sono rivestite con alcune resine poliuretaniche, che hanno lo scopo di prevenire l’assorbimento di acqua riuscendo a garantire, così, una resistenza più elevata al prodotto con il passare del tempo.

Tutti i benefici offerti dalla schiuma poliuretanica

Il poliuretano a spruzzo merita di essere preso in considerazione per l’esecuzione di interventi di isolamento e di impermeabilizzazione delle superfici per i tanti pregi che lo contraddistinguono. Si tratta, per esempio, di un materiale atossico e inerte, che si caratterizza per una elasticità ottimale. Inoltre, esso non può essere aggredito dagli agenti chimici organici e vanta tempi di posa molto veloci. Ancora, non ha ponti termici o giunti e può aderire a qualunque genere di superficie.

Impermeabile all’acqua, il poliuretano previene gli sbalzi di temperatura e, in generale, è una garanzia di risparmio energetico. Come isolante termico è in grado di durare fino a 50 anni, e in più ha un coefficiente di assorbimento dell’acqua ridotto. Esso costituisce una soluzione eccellente per bonificare le lastre in fibrocemento e incapsularle, oltre ad avere la capacità di prevenire le dispersioni di calore.

Poliurea Italia e il poliuretano a spruzzo

Nel novero delle aziende che nel nostro Paese si occupano dell’applicazione del poliuretano a spruzzo c’è Poliurea Italia, una realtà che coniuga professionalità e competenza per assicurare risultati impeccabili in tempi brevi. Sono già più di 700 i clienti che si sono rivolti a Poliurea Italia vedendo soddisfatte le proprie esigenze con soluzioni all’avanguardia.

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Redazione

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