Primavera: tempo di vacanza a Sharm El Sheikh

La primavera a piccoli passi si fa sempre più vicina, sicuramente la voglia di relax, di colori differenti, di cose belle è sempre più preponderante le mete sono davvero tante e se si sceglie di prediligere l’offerta di Turisanda, leader nell’organizzazione dei viaggi in questo lembo d’Egitto tutto andrà molto meglio, nel frattempo però è bene avere un’idea su cosa si vuole fare per scegliere la proposta ideale.

3 tappe da fare a Sharm El Sheikh

  1. Old Market, l’antico cuore pulsante di Sharm el Sheik, la parte più vecchia, quella che sembra essere di un altro pianeta. Infatti è sicuramente la meno turistica ma non certo la meno affascinante. Qui si fa un tuffo nella tradizione di un vero mercato arabo così come è possibile ancora trattare l’acquisto della merce come un tempo, in lontananza poi la bella Moschea di Al-Mustafa, la Cattedrale ortodosso-copta Heavenly da vedere illuminate la sera.
  2. Ras Mohamed Nature Reserve, è un paradiso per gli amanti della natura, si tratta di un’area protetta all’estremità meridionale del Sinai. La riserva si trova in un punto particolare ovvero nell’area dei due golfi di Suez e Aqaba.Parco Nazionale dal 1983 è davvero un luogo speciale per chi ama lo snorkeling, le immersioni ed il birdwatching.
  3. Monastero di Santa Caterina: una perla antica a circa 200 i chilometri che dividono Sharm el-Sheikh. Si tratta del monastero più antico di tutta la cristianità assolutamente da vedere, ammirare, respirare. Datato VI secolo è un luogo sacro per le maggiori religioni monoteiste del mondo.

Sapori d’Egitto: cosa gustare a Sharm El Sheikh

L’Egitto è uno dei luoghi al mondo dove il palato può essere felice ed il profumo inebriante circonda tutto. Sicuramente all’interno delle proposte di Turisanda non mancano locali e ristoranti selezionati dove assaggiare le pietanze del luogo. Vi consigliamo cosa, a nostro avviso, non potete evitare di assaggiare.La focaccia aish, semplice, profumata, focaccia egiziana di antichissima tradizione la si può scegliere semplice o piccante poi il notissimo tabbouleh che è davvero un piatto semplice ovvero fresca insalata a base di prezzemolo e semolino. Ovviamente qui si può bere ottimo tè e saporitisismo karkadè ovviamente poi si deve assaggiare il tipico il foul, un piatto a base di fave scure, le polpette falafel, le polpette fritte ta’meyya a base di pasta di ceci e spezie e non dimenticare mai di osservare la selezione di dolci!

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Redazione

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