Aversa. Santulli: “Città deve ripartire dalla cultura inclusiva ed accogliente”

“Aversa deve ripartire dalla Cultura, non quella spocchiosa e presupponente, ma quella inclusiva ed accogliente. Il mio era un messaggio all’Amministrazione, ci ha risposto è un messaggio a tutta la Città. Ho registrato l’interesse e la volontà di tante personalità del mondo della Cultura, della Scuola, delle Associazioni. Bisogna continuare, in umiltà, tutti insieme, spogliandoci dai personalismi e dalle prevaricazioni“. Così il consigliere comunale Paolo Santulli, tra l’altro, Presidente della Commissione Cultura al Comune di Aversa, a margine del convegno “Aversa 1022 e la Trilogia Normanna” promosso dal “La Collana Cinzia Santulli”, insieme ad altre realtà associative, tenutosi questo pomeriggio, nel salone della Caritas Diocesana, in via San Nicola.

Ad introdurre il professor Paolo Santulli, già parlamentare della Repubblica e presidente della Collana Cinzia Santulli”, con saluti del vescovo della Diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, e del presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero. Seguiranno gli interventi dell’ingegner architetto Romualdo Guida, autore di “Trilogia Normanna”, del professor Giosi Amirante, docente di Storia dell’Architettura all’Università della Campania “Vanvitelli”, il professor Stefano Borsi, docente di Storia della Città dell’UniVanvitelli. A moderare il giornalista Rai Ermanno Corsi.

Come abbiamo potuto registrare, del resto, la grande affuenza e partecipazione all’iniziativa della Collana Cinzia Santulli, accompagnata dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, della Caritas Diocesana di Aversa, della Confindustria di Caserta, dei Rotary, dei Lyons, del Panathlon, del Soroptimist, della Fidapa, dell’Associazione Maria Cristina e di Aversa Donna, nonché da diversi Istituti di secondo grado della Città ha prodotto ottimi risultati.

Fantastici i plastici dei primi insediamenti Normanni realizzati in 3D dagli alunni dell’ Istituto Geometri Andreozzi di Aversa. Stupendi i costumi dell’epoca, realizzati ed indossati dagli alunni dell’Osvaldo Conti di Aversa. Encomiabile l’assistenza delle Hostess dell’Istituto Alberghiero di Aversa. Molto proficua l’assistenza degli alunni dell’Alessandro Volta di Aversa. Il Convegno è stato arricchito degli interventi di Sua Eccellenza il Vescovo di Aversa Mons. Angelo Spinillo e del Presidente del Consiglio Regionale On. Gennaro Oliviero.

Molto seguite le relazioni del Prof. Stefano Borsi, dell’Università Vanvitelli, della Prof. Giosi Amirante, dell’Università Vanvitelli, dell’autore della Trilogia Normanna, l’Ing. Arch. Romualdo Guida, del Giornalista RAI Ermanno Corsi.

“L’iniziativa ha preso il via dall’esigenza di presentare agli aversani la Trilogia Normanna – sottolinea l’ex Parlamentare – ed inoltre, per sollecitare l’interesse istituzionale e culturale, oltre che associativo e sociale, sulla realtà storica che ha riguardato, appunto, i Normanni e il territorio aversano intorno all’anno 1022. E’ stato un momento per andare ancora più a fondo, alla ricerca delle radici comuni da offrire ad una società che , vive troppo solo il presente, e che rischia così , smarrendo le conoscenze vere del passato, di compromettere il suo futuro”.

A margine del Convegno il Presidente della Collana ha rivelato che una prossima opera sulla storia dei Normanni ad Aversa, sarà scritta dagli alunni delle scuole. La proposta è stata accolta con grande favore dai Presidi, Professori e studenti presenti.

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Redazione

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