Morto il vescovo di Caserta Giovanni d’Alise

È venuto a mancare questa mattina il Vescovo di Caserta monsignor Giovanni D’Alise. Sua Eccellenza ha avuto un arresto cardiocircolatorio. Era ricoverato nell’ospedale di Caserta dal 30 settembre perché positivo al Covid. A comunicarlo l’Ufficio del Portavoce e delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Caserta.

I funerali si terranno nei prossimi giorni, rispettando i tempi del protocollo di sicurezza Covid. Dalle nostre comunità e dalle nostre famiglie salga incessante la preghiera al Signore Gesù perché lo accolga nel Suo Regno”, si legge nella nota della Diocesi casertana.

Sua Eccellenza era ricoverato presso l’AORN di Caserta dal 30 settembre per infezione da Sars Cov 2, a causa di un arresto cardiocircolatorio, è venuto a mancare nella mattinata odierna alle ore 06.30.

Il quadro clinico era aggravato da insufficienza renale, diabete mellito, cardiopatia ipertensiva e dislipidemia. I protocolli terapeutici previsti per la malattia sono stati tutti applicati. È stato altresì trattato con il nuovo farmaco antivirale Remdesivir.

“Le sue condizioni cliniche erano stazionarie – fanno sapere dall’azienda ospedaliera casertana -. Il paziente è stato monitorato costantemente. Alle ore 6.00 si è verificato l’arresto cardiaco e alle ore 6.30, dopo le manovre di rianimazione cardiopolmonare, veniva constatato il decesso”.

Monsignor Giovanni D’Alise è nato a Napoli il 14 gennaio 1948. È stato ordinato sacerdote il 23 settembre 1972. Dal 2001 al 2004 è stato vicario foraneo della Forania di San Felice – Arienzo. Nel 1984 è stato incaricato di alcuni uffici pastorali della Curia diocesana.

Ha curato l’organizzazione dei 22 Convegni diocesani annuali della diocesi di Acerra e la celebrazione annuale della Giornata per la Vita. Dal 2003 al 2004, la diocesi di Nocera Inferiore-Sarno lo ha incaricato della formazione dei propri diaconi permanenti.

Il 5 giugno 2004 è stato eletto alla sede vescovile di Ariano Irpino-Lacedonia e ordinato vescovo il 17 luglio dello stesso anno.

Il 21 marzo 2014 è stato trasferito alla sede vescovile di Caserta.


I Vescovi italiani vicini alla Chiesa di Caserta

“Esprimo, a nome dell’Episcopato italiano, vicinanza alla Chiesa di Caserta in questo momento di dolore per la morte del Vescovo Giovanni. Nel giorno della festa del patrono d’Italia (san Francesco d’Assisi), ci uniamo alla Diocesi campana porgendo sentite condoglianze ai familiari, al clero, ai religiosi e ai laici”. Così il Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, appena appresa la notizia della morte del Vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D’Alise, avvenuta questa mattina per arresto cardiocircolatorio, mentre era ricoverato nell’ospedale di Caserta perché positivo al COVID.

“In questi mesi – aggiunge il Cardinale – molti sacerdoti sono scomparsi a causa del COVID e anche i vescovi sono prima di tutto preti tra i preti. Oggi ci ha lasciato il Vescovo Giovanni, che fino all’ultimo è stato vicino agli altri e ha condiviso un percorso di sofferenza”.

L’andamento epidemiologico degli ultimi giorni deve far riflettere l’intero Paese e chiamare tutti alla responsabilità. La testimonianza di chi ci ha lasciato è un patrimonio da non disperdere. Spetta a tutti l’impegno ad assumere comportamenti adeguati al momento presente. “Il ricordo del Vescovo Giovanni – conclude il Cardinale – accompagnerà la nostra Chiesa italiana verso l’Assemblea Generale, che si terrà a Roma dal 16 al 19 novembre. Oggi affidiamo il caro confratello alla misericordia del Padre, nell’attesa di ricordarlo – insieme a quanti ci hanno lasciato per il COVID – in una celebrazione durante l’Assemblea”.


Scomparsa Vescovo D’Alise: il ricordo della Diocesi di Aversa

“Apprendiamo con dolore la morte di Monsignor Giovanni D’Alise Vescovo della Diocesi di Caserta. Ci stringiamo con amicizia alla Chiesa casertana e nella preghiera accompagniamo al cielo un degno Servo di Dio”. E’ il messaggio della Diocesi di Aversa, guidata da Sua Ecc. Mons. Angelo Spinillo.


MORTE VESCOVO D’ALISE: ACI CASERTA ESPRIME VICINANZA A FAMIGLIA E DIOCESI

Il presidente Raffaele De Marco e il direttore Marino Perretta, a nome di tutto il direttivo dell’Automobile Club di Caserta, esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa di S.E. Mons. Giovanni D’Alise. La Diocesi del capoluogo perde il suo più prezioso Pastore, punto di riferimento di una comunità che lo ha accolto, che lui portava nel cuore. I componenti dell’ente si uniscono alla Diocesi porgendo sentite condoglianze ai familiari del Pastore, al clero, ai religiosi e a tutta la Comunità.


ITALIA VIVA CASERTA ESPRIME CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL VESCOVO D’ALISE

“La comunità di Italia Viva Caserta esprime il proprio dolore per la scomparsa del Vescovo Monsignor Giovanni D’Alise”. E’ quanto dichiarano i coordinatori provinciali Carmen De Rosa e Giuseppe Altieri. “D’Alise ha saputo guidare la comunità con sapienza e generosità. Si è speso, in questi mesi difficili, per promuovere comportamenti corretti per affrontare la pandemia. Ha anche più volte denunciato le difficoltà economiche derivanti dalla crisi sanitaria, chiedendo alle Istituzioni interventi urgenti. Con il Vescovo D’Alise tutti noi perdiamo una guida, non solo spirituale”.


MORTO VESCOVO D’ALISE – Il cordoglio di Massimo Grimaldi

«La comunità di Caserta perde la sua guida spirituale. Oggi è una giornata triste per tutta la provincia: la scomparsa improvvisa del vescovo monsignor D’Alise segna tutti profondamente. Il mio cordoglio e la mia vicinanza a tutta la diocesi». Lo dichiara il consigliere regionale e vicecoordinatore regionale di Fi Massimo Grimaldi.

Redazione

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