Gricignano. Lettieri replica a Santagata: “Dice le falsità sul caso Progest”

“Ancora una volta il gruppo dimissionario ci tiene a chiarire quelle che sono le vere ed uniche motivazioni che hanno portato a questa scelta. Siamo stati i primi a credere nella figura di Vincenzo Santagata sindaco, con passione e determinazione abbiamo portato avanti questa nostra convinzione durante la campagna elettorale. Vincenzo Santagata avrebbe dovuto rappresentare per noi una “garanzia” non soltanto per il mantenimento degli equilibri politici, ma sopratutto sarebbe dovuto essere una “garanzia” per il rispetto degli impegni presi con la cittadinanza durante la campagna elettorale”. E’ la replica di Vittorio Lettieri, ex vicesindaco, nei confronti del suo ex sindaco Vincenzo Santagata rispondendo alle accuse dello scioglimento del consiglio comunale.

“Uno su tutti quello della tutela ambientale, avevamo promesso di difendere con tutti i mezzi a disposizione il nostro territorio da eventuali futuri insediamenti. Nella riunione di maggioranza, alla presenza di tutti i consiglieri comunali, si decise di esprimere in conferenza di servizi un “parere sfavorevole” (cosa già avvenuta per una conferenza tenutasi una settimana prima). Un “parere” che rappresentasse la volontà dell’intera amministrazione, ovvero quella di prendere una posizione chiara e netta sui nuovi insediamenti che trattano rifiuti. Ed Invece, in conferenza di servizi è stato espresso un parere positivo al nuovo insediamento, contrariamente al volere della maggioranza. Davanti ad un evento così grave ci saremmo aspettati che il capo dell’amministrazione prendesse subito una posizione e che si attivasse per fare chiarezza sulle responsabilità. Se si fosse voluto far rispettare realmente il volere dalla maggioranza sull’argomento, il sindaco avrebbe dovuto chiamare immediatamente il tecnico, questo purtroppo non è avvenuto. La verità è che pur di mantenere degli impegni presi da personaggi che gravitano intorno a lui, il sindaco ha preferito restare in silenzio sulla questione, anzi ha cercato addirittura di giustificare l’operato del tecnico adducendo ad un duplice parere espresso da quest’ultimo (che falsità! Una vera presa per i fondelli). A seguito di tutto questo è venuta meno la fiducia nei confronti del capo dell’amministrazione, infatti già durante la riunione tenutasi la mattina delle dimissioni gli anticipammo che su questa “vicenda” non avremmo sorvolato. Con le nostre dimissioni abbiamo lanciato un segnale forte e chiaro, davanti a certe ingerenze noi non volteremo mai lo sguardo, meglio andare a casa che essere complici”.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: redazione@larampa.it | larampa@live.it

admin has 101016 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!