Bergamo. Rapporti sessuali con un alunno 14enne, professoressa agli arresti domiciliari
Una professoressa di Bergamo di 40 anni è stata punita con gli arresti domiciliari per aver avuto rapporti sessuali con un alunno della sua classe di soli 14 anni. La donna in questione ha alle spalle un matrimonio terminato in maniera negativa e due figli. Tra i due si era instaurato ormai da tempo un rapporto particolarmente ambiguo, ma nessuno credeva che la situazione potesse essere così tanto grave. Il tutto è per fortuna venuto alla luce grazie all’azione di alcuni investigatori che li hanno pedinati scoprendo che i due si appartavano nell’auto di lei per i loro incontri segreti intercettando anche i loro messaggi come “Ti amo” e “Sono la tua fidanzata” che la professoressa inviava all’alunno.
Come già anticipato, dopo le prime indagini sul caso la donna ha ricevuto gli arresti domiciliari dato che la legge vieta rapporti sessuali con un minore in ogni caso fino a 14 anni e fino a 16 anni se l’adulto in questione è un genitore o un insegnate proprio come in questo caso.
La professoressa parlando con gli investigatori continua a sostenere che il loro era un rapporto instaurato sull’amore e gli incontri tra il ragazzino e la donna erano infatti consenzienti senza alcun tipo di costrizione da entrambe le parti. Ciò però non scagiona la quarantenne dalle gravissime accuse e dalla pena che le è stata data. I genitori del giovane ragazzo sono sconvolti a causa dell’accaduto e non riescono a credere che tutto ciò sia veramente successo. Il quattordicenne nel frattempo è stato tutelato da tutti e pochi giorni fa ha anche affrontato le varie prove dell’esame di terza media. Il tutto per lui procede quindi abbastanza regolarmente, ma nei prossimi mesi dovrà essere sicuramente seguito da alcuni specialisti per ripristinare le sue condizioni psicologiche e per far sí che quest’ultimo possa archiviare il tutto e andare avanti nella sua vita.
Filomena Iuliano
