Caserta. Senzatetto picchiato alla Stazione Centrale

Le panchine accanto ai binari di notte, sgombre da pendolari e viaggiatori diventano una “casa” per i clochard. Questa la storia di Stanislao, un uomo extracomunitario arrivato a Caserta chissà come e dopo quali sofferenze. Non ha nulla. Ha perso il lavoro e ora si ritrova senza un tetto sotto cui dormire.

Un’aggressione senza motivo, quella subita l’altra notte dall’uomo, che ha riportato diverse escoriazioni al volto e su tutto il corpo, come se non bastassero le difficoltà che deve affrontare quotidianamente, una vita di stenti e sacrifici, ci si mette anche la crudeltà delle persone che sfogano le proprie frustrazioni sui più deboli. A renderlo noto Antonietta d’Albenzio presidente di una associazione di volontariato che ogni sera porta un pò di viveri e conforto ai senza tetto prendendosene cura, ha commentato cosi l’accaduto: “Qualcuno l’ha ridotto così: non basta il freddo e gli stenti adesso ci mettono anche le percosse per fargli sentire più dolore. Speriamo finisca qui intanto lo curiamo e gli doniamo un po’ di sollievo che Dio li protegga!!!”.

Ci si augura che questo episodio non finisca nel dimenticatoio, che le autorità si adoperino affinché queste persone vengano tutelate al pari di qualunque altro cittadino e i responsabili siano consegnati alla legge.

Christian de Angelis

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: redazione@larampa.it | larampa@live.it

admin has 100932 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!