Aversa. Edilizia scolastica, LS: “Comune e Provincia si prendano le proprie responsabilità”

“‘La scuola è casa nostra’. ‘Dovete avere cura del materiale a vostra disposizione perché l’avete indirettamente pagato voi'”. Quante volte ci sono state dette queste parole? Quante volte abbiamo dovuto chinare il capo in segno di pentimento davanti a ramanzine costanti, ora ci chiediamo perché troviamo ostilità? Perché quando vogliamo batterci per i nostri istituti veniamo etichettati come scansafatiche e nullafacenti?”. E’ quanto dichiara il gruppo politico-scolastico Libertà Studentesca sullo stato degli istituti scolastici aversani.

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“Siamo ben consapevoli che c’è chi fra di noi non ha rispetto per la scuola ma il problema ancor più grave sorge nel momento in cui veniamo circondati da omertà ed ipocrisia, fattori caratterizzanti della maggior parte di coloro che hanno il dovere ed anzi l’obbligo di assicurare la nostra sicurezza. Noi ragazzi dell’Agro aversano gridiamo BASTA! BASTA restare in silenzio, BASTA chinare il capo. Nonostante le situazione meteorologiche critiche (un bollettino arancione che va dal 06/11/2017 al 08/11/2017) il primo cittadino ha ritenuto opportuno lasciare le scuole aperte. Seppure la maggior parte degli studenti hanno deciso di assentarsi in massa, quei pochi che stamattina sono stati presenti a scuola si sono ritrovati di fronte a scene raccapriccianti quali: – Il liceo “D. Cirillo” si ritrova con l’aula magna senza un tetto, una palestra allagata e finestre rotte dal maltempo; – Il liceo statale “N. Jommelli” si presenta con laboratori e classi allagate, infiltrazioni d’acqua e finestre incrinate; – Il liceo “G. Siani e l’istituto Carlo Andreozzi” si presentano con una palestra allagata e numerose macchie di umidità gocciolanti; – Nel liceo “E. Fermi” piove acqua nelle classi, corridoi e nei laboratori ed inoltre il personale ATA è stato costretto a disporre delle sedie come segno di pericolo perché vi si sono formate delle vere e proprie pozzanghere d’acqua all’interno dell’edificio; – All’I.T.C. “A. Gallo” vi sono numerose macerie di origine cementizia causate dal maltempo oltre alle “solite” perdite d’acqua nell’edificio; – Ed infine, il più eclatante di tutti la caduta della parete della palestra con seguente allagamento dell’edificio dell’I.T.I.S. “A. Volta.” La delegazione di Libertà Studentesca, pone una domanda sia all’egregio Sig. Sindaco Enrico de Cristofaro sia all’ attuale Presidente della Provincia di Caserta egregio Sig. Giorgio Magliocca: “Quando finirà tutto questo? Quando finalmente noi studenti potremo sentirci veramente sicuri nei nostri istituti? Vi ringraziamo anticipatamente per le vostre risposte e saremo veramente grati per un futuro incontro”.

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