Aversa. La denuncia dei cittadini: “Ancora parcheggiatori abusivi al Parco Pozzi”

Degrado e insicurezza,parcheggiatori abusivi un vero incubo in città. Aggressioni, estorsioni e minacce oramai sono divenute una costante. Un racket che non si ferma mai, nonostante i controlli sporadici da parte delle Autorità competenti. I cittadini che vogliono recarsi al Parco Pozzi di Aversa, devono sottostare ai parcheggiatori abusivi e ai ladri di autoradio che la fanno da padrone, sono costretti, loro malgrado, a fare i conti con queste persone.

Non solo, agli automobilisti, come sempre, tocca metter mano al portafoglio per non ritrovarsi al proprio ritorno con la macchina rigata, un finastrino in frantumi o magari uno specchietto rotto. Cinque o dieci euro è il dazio da pagare per poter accedere alla piazzola, ovviamente per non risciare di trovare l’auto vandalizzata. Una cittadina ha denunciato l’accaduto sul profilo social quanto segue: Raffaella D.A. “Vorrei avere la possibilità di parcheggiare al Parco Pozzi senza rischiare di essere minacciata da questo soggetto in maglia rossa….è possibile?”.

La donna ha anche richiesto l’intervento della polizia, che è giunta sul posto, ma il balordo si è dato alla fuga, peccato per lui che è stato immortalato in foto, quella che pubblichiamo. Altri cittadini commentano così questo racket: “Vengo qui ogni giorno e non ne posso più di lasciare il pizzo a questi signori. La polizia e i vigili dovrebbero intervenire nuovamente per cacciare via gli abusivi che, davanti a un no, ci minacciano e che ci insultano di continuo”. Ci auguriamo che qualcosa si muova, e si faccia un lavoro più mirato e intenso per mettere la parola fine a questo giro criminale di estorsioni.

Christian de Angelis

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