Napoli. Lettieri: “Barricate contro sfratto Carabinieri dai locali di piazzetta Mondragone”
“Mi opporrò in tutte le sedi istituzionali allo sfratto dei Carabinieri dello stazionamento di piazzetta Mondragone ai quartieri spagnoli. A Napoli servono più presìdi di sicurezza e legalità, su questa vicenda sono pronto alle barricate“. Lo scrive, in una nota, Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli.
“Gli unici sfratti immediati che dovrebbe fare il Comune di Napoli – prosegue Lettieri – sono quelli degli immobili pubblici occupati, abusivamente e con la forza, dai centri sociali estremisti e dai collettivi antagonisti che, invece, se ne stanno lì al calduccio a preparare la campagna elettorale a De Magistris, a spese di tutti i napoletani che gli hanno pagato ristrutturazione dell’immobile e gli pagano ogni mese luce, acqua e tariffa rifiuti. Il messaggio che passa è che a Napoli il Comune permette agli estremisti di occupare immobili pubblici e invece sfratta le forze dell’ordine. E’ un cosa vergognosa. Ho parlato lungamente della vicenda con il presidente della prima municipalità, Fabio Chiosi, che mi ha trasmesso anche la pressante preoccupazione dei residenti della zona che non vogliono vedersi sottratta la presenza dei Carabinieri in una zona dove l’ordine pubblico è sotto minaccia costantemente. Quel che è certo è che con me sindaco il presidio di piazzetta Mondragone resterà dov’è, e le sedi di forze dell’ordine e di polizia sul territorio cittadino aumenteranno. Da un lato – conclude Lettieri – c’è chi tutela la violenza e la prevaricazione, dall’altro ci siamo noi che mettiamo la sicurezza e la legalità al primo posto, e che, soprattutto, abbiamo rispetto per il lavoro delle donne e degli uomini in divisa“.
