Il consigliere diplomatico del premier Conte nominato sottosegretario con Delega ai Servizi
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi questa sera alle ore 22.35, a Palazzo Chigi, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la nomina dell’Ambasciatore Pietro Benassi a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Al Sottosegretario Pietro Benassi saranno delegate, ai sensi dell’articolo 3 della legge 3 agosto 2007, n. 124, le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio in materia di sicurezza della Repubblica.
Ambasciatore di livello e Capo di Gabinetto dei ministri degli Esteri Emma Bonino e Federica Mogherini, nell’ultimo periodo è stato braccio destro di Giuseppe Conte sui delicatissimi dossier affrontati dal premier. Prima di essere ambasciatore a Berlino (dal 2014 al 2018) e di fungere da capo di Gabinetto alla Farnesina – scrive l’ANSA -, Benassi è stato ambasciatore a Tunisi, dal 2009 al 2013, ovvero nei turbolenti mesi della Primavera araba. La sua carriera inizia al dipartimento affari economici della Farnesina, per poi fare tappa a Cuba e a Varsavia. Con Conte, invece, è a Bruxelles che Benassi affronta i dossier più delicati, da quello dell’immigrazione, alla manovra – invisa dai falchi – in cui furono varati reddito di cittadinanza e quota 100. Fino all’ultima sfida del Next Generation Ue. A lui, ora, spetterà guidare uno dei rami del governo finito più nel mirino dell’opposizione e di Iv. A cominciare dal caso della missione segreta in Italia del General Attorney dell’amministrazione Trump William Barr per il caso Russiagate.
