(VIDEO) Orvieto. Guardia di Finanza, la prima donna nei Baschi Verde

“Da pochi mesi anche le donne hanno la possibilità di accedere, attraverso un passo in avanti concreto nel mondo delle Pari Opportunità nelle Forze Armate, nei reparti speciali della Scuola di Addestramento di Specializzazione di Orvieto della Gdf. Oggi questa importante conquista diventa realtà”. Così in una nota Antonella Cortese, Presidente Aispis (Accademia Italiana delle Scienze Polizia investigativa e Scientifica) e e Francesca Beneduce, Presidente Osservatorio Nazionale per i diritti e la salute dei militari e delle forze dell’ordine. 

“In uno ruoli più ambiti, appannaggio nell’immaginario collettivo solo del mondo maschile, trova posto per la prima volta una donna che apre la strada a tante sue colleghe. Donne che non ci stanno ad essere chiamate soldato Jane perché è uno stereotipo lontano dalla realtà esattamente come John Rambo per l’omologo al maschile. Coraggio, determinazione, forza e spirito di sacrificio sono gli aggettivi che fanno da minimo comune denominatore ai nostri uomini e donne in divisa. Nel 1999 era ministro della Difesa l’attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; il 20 ottobre fu proclamata una legge per cui fu istituito il servizio militare volontario femminile e anche in Italia, l’ultimo fra i Paesi Nato, da allora le donne hanno avuto la possibilità di arruolarsi nelle Forze Armate che sono una autentica eccellenza nel modo. Oggi festeggiamo la prima donna nei Baschi Verdi, una nota di rosa che può solo rafforzare il Corpo D’armata per un ingresso nel 2020 moderno, lungimirante e all’altezza delle sfide future dove per battere nemici sempre più invisibili la sensibilità, la predisposizione ad affrontare l’irrazionale e l’imprevidibile, caratteristiche prevalentemente femminili, saranno assolutamente determinati”.