Aversa. NAS Carabinieri al mercato ortofrutticolo

Il NAS di Caserta, unitamente ai colleghi del Gruppo CC di Aversa, al Nucleo Operativo Ecologico di Caserta, al Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Caserta, al personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e dell’Azienda Sanitaria Locale, ha proceduto al controllo del mercato ortofrutticolo sito nella città normanna.

Nel corso dell’attività è stato accertato che:

  • sull’intera area mercatale, circa 16.600 mq., erano state dislocate quattro strutture fisse costituite da lamiera metallica, non coibentate e quindi non idonee allo scopo, ciascuna suddivisa in box contigui nei quali erano state installate le celle frigo per la conservazione di frutta e ortaggi;
  • l’intero complesso era interessato da gravi condizioni igienico sanitarie ed era privo dei requisiti per la gestione in sicurezza, la manipolazione e vendita delle derrate alimentari.

Il personale medico dell’Azienda Sanitaria Locale, su proposta del NAS, ha proceduto alla chiusura “ad horas” dell’intero complesso mercatale, dal valore di due milioni di euro circa.

Intanto i lavoratori si stanno organizzando per avere un incontro con le istituzioni locali.

“Questa mattina le forze dell’ordine hanno effettuato un blitz al Mercato Ortofrutticolo chiudendolo. Il mercato è una delle strutture simbolo della mancanza di programmazione, del disinteresse per la cosa pubblica. Si è lasciato lì per anni, senza servizi e senza controlli. In queste settimane più volte ci sono stati incontri con gli operatori e abbiamo anche risposto alle loro sollecitazioni per tamponare”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di maggioranza.

“È vero oggi c’erano rifiuti perché questa città è ostaggio di una ditta in crisi che non garantisce i mezzi e le spettanze ai lavoratori. Siamo ostaggio di un passaggio di cantiere rallentato da chi non ha vigilato sulle assunzioni e sul rispetto della legge regionale che impone gli ex Cub. Ma diciamo anche che lì si mischiava tutto e che ieri lo Stir ha respinto due compattatori carichi di rifiuti del mercato. Tutti sapevano su viale Europa nessuno ha agito quando poteva. Avessero almeno la dignità di tacere. Si è arrivati oggi a questo epilogo mentre erano in corso le procedure per riparare i bagni e a pochi giorni dall’installazione di wc chimici. Questa amministrazione, il sindaco ci hanno messo la faccia con operatori e residenti. Si stava già valutando dove delocalizzare per realizzare un mercato degno di tale nome. Adesso, diventa una priorità”.

“Il Mercato ortofrutticolo è stato chiuso per le carenze infrastrutturali, esistenti da anni. Da sindaco avevo provato ad avviare un percorso nelle more dell’individuazione di una nuova sede più moderna, funzionale e dignitosa. Impegno tra l’altro al centro della campagna elettorale e di un fitto e continuo confronto con gli operatori con i quali stiamo cercando una soluzione che tuteli i posti di lavoro. Sono solidale con loro”. Così, in una nota, il sindaco di Aversa Alfonso Golia.

Con la mia amministrazione abbiamo dato seguito all’iter per aggiustare i bagni, guasti da tempo immemore e avviato l’installazione dei wc chimici. Il mercato ortofrutticolo, dunque, è sempre stato al centro della nostra azione politico-amministrativa. Sulla scelta delle forze dell’ordine hanjo influito anche i problemi della raccolta rifiuti ma li con la Senesi siamo intervenuti più e più volte. Solo ieri è stato riempito un autocompattatore, tra l’altro respinto dallo stir perché non classificato come indifferenziato vista l’alta presenza di umido. Quanto accaduto oggi è il frutto di anni di disinteresse alla struttura. Ora prepareremo un dossier affinché chi di dovere possa accertare eventuali responsabilità”.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: redazione@larampa.it | larampa@live.it

admin has 100923 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!