Tassisti in rivolta a Madrid-Barcellona

Tassisti ‘in rivolta’ a Madrid e Barcellona, da tre giorni in sciopero contro quella che considerano ‘concorrenza sleale’ dei servizi privati in app Uber e Cabify. La protesta ha preso via via più forza, con blocchi stradali e cassonetti e copertoni bruciati nelle strade. Alcuni manifestanti – riferisce El Pais – hanno indossato i gilet gialli per la sicurezza stradale usati anche dal movimento di protesta in Francia. Questa mattina a Madrid i manifestanti hanno bloccato l’accesso al Fitur, una fiera internazionale del turismo. Cartelli che spiegano i motivi dello sciopero sono stati affissi fuori della stazione di Atocha.

A Barcellona, dove i tassisti sono in sciopero da sei giorni, blocchi stradali stanno interessando le vie principali della città, la Gran Via de les Corts Catalanes e la Avenida Diagonal.

Contromanifestazioni sono in corso da parte dei conducenti dei servizi in app, sotto il controllo della polizia.

La polizia spagnola ha arrestato oggi a Madrid alcuni tassisti che partecipavano alle manifestazioni in corso contro quella che considerano ‘concorrenza sleale’ dei servizi privati in app Uber e Cabify e che bloccavano l’accesso a Fitur, la principale fiera del turismo del Paese. Lo riferisce il sito del quotidiano El Pais.

Il re Felipe VI e la regina Letizia, che hanno partecipato all’inaugurazione, sono stati costretti ad usare un’entrata laterale. La protesta, sia nella capitale sia a Barcellona, ha preso via via più forza, con blocchi stradali e cassonetti e copertoni bruciati nelle strade. Alcuni manifestanti – riferisce El Pais – hanno indossato i gilet gialli per la sicurezza stradale usati anche dal movimento di protesta in Francia.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: redazione@larampa.it | larampa@live.it

admin has 100648 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!