Volley Serie A2F. Finalmente arriva la vittoria per la Volalto Caserta

Tanto tuonò che piovve e mai pioggia fu così ben accolta all’ombra della Reggia. La Golden Tulip Caserta batte al tie break Montecchio e torna dopo un intero girone a vincere una partita. Un successo voluto fortemente dalle ragazze di coach Monfreda, una partita giocata sempre al massimo della determinazione. Peccato solo per il quarto set dove le dragonesse dopo esser scattate sul 6-1 hanno subito la rimonta delle rivali che così hanno portato la sfida al quinto. Nel parziale decisivo si ha avuto l’estasi rosanero: una squadra perfetta che ha controllato il tie break dal primo all’ultimo punto e finalmente può far festa.

PRIMO SET (22-25)

Inizio set molto equilibrato, punto a punto. Montecchio allunga con Kosareva in battuta ma la Volalto resta in scia 5-6. E’ Karina Denysova a raggiungere in schiacciata con precisione nuovamente il 9 pari, neutralizzato dall’attacco mortifero ancora di Kosareva che sfrutta i soliti problemi delle padrone di casa in ricezione. Break positivo di Montecchio che si porta sul 13-19 ma il doppio attacco sbagliato di Marcolin consente a Caserta di accorciare 16-19 ed obbliga coach Bertolini al time out. La Golden non molla e resta attenta, portandosi 21-22 con cuore, precisione e carattere. E’ come sempre l’attacco di Kosareva a mettere in difficoltà la squadra di casa sul 21-24. E’ l’attacco di Fiocco però a chiudere il set a favore di Montecchio 22-25.

SECONDO SET (27-25)

Inizio di forza e potenza da parte di ambo le squadre, che lottano ad ogni punto. Due attacchi vincenti di Fiocco portano Montecchio sul 2-4 dando il via ad un break positivo delle ospiti. E’ il duo Cvetnic-Denysova a far brillare a Golden, che recupera il gap in sinergia tra difesa ed attacco conquistando il 9 pari e costringendo coach Bertolini al time out. Calo d’attenzione delle rosanero, che soffrono nuovamente gli attacchi del duo Fiocco-Kosareva sul 12-14. Quando Montecchio sembra aver preso il largo, la Golden reagisce ancora ed accorcia 19-20. Con Cvetnic in battuta e gli attacchi di Silotto, le dragonesse si riportano sul 24 pari. E’ Montecchio però ad avere il set point, annullato ancora dal potente attacco di Lea Cvetnic e questa volta la Golden non sbaglia, chiudendo il set a proprio favore.

TERZO SET (25-21)

Parte forte Montecchio ma la Golden resta ben aggrappata, prima portandosi sul 2 pari poi mettendo la freccia con Silotto, cristallizzando il 6-4. Le rosanero mantengono con grinta il vantaggio, con Denysova scatenata in attacco, allungando 12-7. Gomiero spezza il break negativo, Caserta spreca in attacco e le ospiti costringono coach Monfreda al time out sul 12-10. E’ il duo Mabilo-Manig a riaccendere nuovamente la luce sul 16-12 ma è ancora Montecchio a conquistare il 17 pari con la neoentrata Lucchetti dal braccio caldissimo. Sorpasso delle ospiti ed ancora time out delle padrone di casa, con il set che procede punto a punto. La Golden ci crede e con l’attacco di Manig si porta sul 23-20. La potenza di Cvetnic regala il primo set point alle dragonesse che non sbagliano la ghiotta occasione e conquistano anche il secondo parziale.

QUARTO SET (14-25)

La musica non cambia anche nel quarto parziale, con la Golden che parte forte e con la Denysova in battuta stacca sul 5-1. Sospensione chiamata da coach Bertolini. Qui cambia totalmente la storia del parziale: Caserta sbaglia in attacco. Gomiero va al servizio e comincia la rimonta delle venete (6-6). Troppa imprecisione in attacco per il sestetto di coach Monfreda, l’Ipag alza le sue percentuali in ricezione ed in fase offensiva. La Golden Tulip soffre (8-13). Caserta paga due errori in difesa, regalando alle avversarie il 12-20. Anche l’attacco è impreciso, con Montecchio che si avvia verso la conquista del parziale sul 13-23. Il set point è delle ospiti, che rimandano tutto al tie break.

TIE BREAK (15-7)

La Golden parte con convinzione e con il braccio caldissimo della Cvetnic si porta 6-3, sul timeout di Montecchio. L’inerzia non cambia e le rosanero restano concentratissime, con attacco e difesa che funzionano perfettamente propiziando il risultato di 10-5. Il muro di Mabilo è perfetto e le padrone di casa premono sull’acceleratore (13-6). L’attacco out di Montecchio regala a Caserta otto palle match: Fiocco annulla il primo match point (14-7) ma è Lea Cvetnic ad avere il destino delle dragonesse sul suo braccio e non sbaglia, regalando alle sue il ritorno alla vittoria.


GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA   3
IPAG MONTECCHIO                            2

(22-25; 27-25; 25-21; 15-7)

GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA: Marangon, Denysova (27), Silotto (11), Manig (3), Cvetnic (24), Barone, Mabilo (12), Tajè (5). Allenatore: Monfreda. Vice allenatore: Della Volpe
IPAG MONTECCHIO: Bovo, Brutti (10), Marcolin, Kosareva (11), Stocco, Fiocco (13), Fontana, Gomiero (25), Lucchetti (2), Pericati, Giroldi (1), Pamio (11). Allenatore: Bertolini. Vice Allenatore: Volpini. 


Massimo Monfreda applaude la squadra: partita di grande spessore
“In settimana avevo detto alle ragazze che quella contro Montecchio sarebbe stata una gara alla nostra portata, una sfida che se giocata con la giusta determinazione si sarebbe potuta colorare di rosanero. Così è stato”.  Massimo Monfreda, coach della Golden Tulip VolAlto Caserta, apre così  il suo intervento di commento alla vittoria delle dragonesse contro il sestetto veneto. Una vittoria figlia si delle prestazioni monstre di Denysova e Cvetnic, ma anche di una prestazione collettiva di assoluto spessore.
“Nelle ultime gare la squadra aveva dato concreti segnali di ripresa – spiega il coach volaltino – ci mancava il risultato, ma più volte ci eravamo andati vicino. Stavolta abbiamo centrato il bersaglio”
 Interessante la chiave tattica del servizio al salto della Denysova. Con questo fondamentale la forte ucraina ha saputo mettere costantemente in difficoltà la ricezione avversaria complicandone anche la loro fase offensiva. Diciamo che con un unica mossa abbiamo ottenuto due importanti risultati – racconta Monfreda –  Spesso la nostra ricezione va in difficoltà sui servizi i in salto delle avversarie. Nella fattispecie Montecchio aveva due atlete che servivano in quest modo. Allora – prosegue il tecnico – in settimana abbiamo chiesto alla Denysova di allenare le ragazze con la sua battuta al salto. Contestualmente l’abbiamo spinta anche a spingere sempre di più su questo prezioso fondamentale. Domenica, sia in ricezione che, appunto, in battuta abbiamo visto i positivi risultati effetti avuti”.
L’ucraina con la Cvetnic sono state terminali offensivi di impressionante potenza.  “Hanno giocato una gara superlativa, sono state eccezionali, ma tutta la squadra merita un plauso. Mabilo e Tajè per il lavoro egregio svolto sotto rete, la Manig per la regia che ha saputo sfruttare al massimo le potenzialità dei nostri due bracci armati, Barone per la difesa e lo spirito messo in campo, Silotto per essere rimasta fredda anche quando il pallone era divenuto rovente, Marangon per il suo preziosissimo lavoro in ricezione”.
Unica macchia il quarto set “Si peccato – ammette leggermente deluso Monfreda – eravamo andati avanti 6-1, inerzia della sfida tutta dalla nostra parte. Poi, una ingenuità difensiva ha aperto la rimonta di Montecchio. Li si è spento qualcosa, ma devo dire che stavolta le ragazze hanno saputo subito rimettersi in carreggiata e giocato un tie break capolavoro”.
Ora la pausa, poi doppio turno in trasferta. Mercoledì 21 febbraio  si va a Trento, poi, domenica 25, si rende visita al Barricalla Collegno. “Due gare diverse per indice di difficoltà. Abbiamo più di una settimana per preparare queste sfide. Si è intrapreso un percorso e ne stiamo cominciando a vedere i frutti. Continuiamo a lavorare cercando di raccogliere il massimo possibile da qui a fine stagione”.
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Redazione

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