Caserta. Politiche, GD non ‘approvano’ le liste del PD

“In Provincia di Caserta dopo ogni congresso abbiamo avuto un commissario, è il segno che da troppo anni abbiamo avuto una classe dirigente incapace di costruire una struttura provinciale forte ed ognuno ha dovuto arrangiarsi muovendosi in modo autonomo e individualistico, senza mai essere una comunità capace di fare squadra sui percorsi e di valorizzarsi. Quindi a mio avviso ogni polemica sulla candidatura di Piero De Luca nel nostro Collegio è assolutamente inutile e sterile. Anzi adoperiamoci per fare una grandissima campagna elettorale che ci consenta di eleggere tutte le nostre energie in campo”. Questo è il commento sulla composizione delle liste del Partito Democratico rilasciato dal Segretario Provinciale dei GD Pasquale Fiorenzano, che aveva offerto la sua disponibilità a rappresentare la generazione democratica nella tornata elettorale delle politiche. Per favorire la candidatura del Consigliere Regionale, Gennaro Oliviero , lo stesso aveva richiesto la presenza in lista di un uomo di sua fiducia, Achille Cennami, che aveva subito una cocente sconfitta nelle scorse elezioni amministrative a Mondragone. A quel punto non c’era più possibilità per i Giovani Democratici di vedere il loro Segretario in lista.

“Noi avevamo richiesto una partecipazione in una posizione non eleggibile. Il nostro era un contributo al partito nessuna rivendicazione di posti. Quindi se si è scelto diversamente per il bene del partito a me, a noi va benissimo così. Anzi ho scritto personalmente a tutti i candidati per garantire a loro il mio, il nostro pieno sostegno in campagna elettorale. E’ chiaro che il nostro percorso non si esaurisce oggi, ma guardiamo già al 5 marzo, al mettere in campo una classe dirigente nuova per il Partito e alle prossime sfide che ci attendono. Per risollevare il morale ai ragazzi ho detto che dobbiamo essere un pò come alcuni artisti di strada, consapevoli di avere più talento di molti famosi ma talmente innamorati della loro passione da non smettere mai di fare ciò che amano”.