(VIDEO) I danni della Terra dei fuochi nel casertano, se ne è parlato ai “I Dieci Comandamenti”

L’altra sera alle ore 20:30 su Rai 3 nella serie i Dieci Comandamenti è andata in onda la prima puntata “Il Danno”. Gli intervistati sono stati i diversi protagonisti delle battaglie contro i roghi, le vittime della terra dei fuochi, i volontari antiroghi Acerra, Vincenzo Tosti di Rete di Cittadinanza e Comunità, il collega giornalista Salvatore Minieri, dove hanno raccontato la nostra terra.


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Il servizio giornalistico fa emergere il dramma del nostro territorio, tra Bellona, Calvi Risorta, Parete, Acerra e tanto altro ancora. Attraverso le domande e le risposte emerse durante le diverse interviste sono emerse le molteplici problematiche che i cittadini e chi contrasta queste attività a danno della salute pubblica devono patire da anni, spesso inascoltate, anche dalle Istituzioni, negando spesso l’evidenza di quello che da oltre 20 anni accadete sotto gli occhi di tutti. Scopo della trasmissione e dei testimoni intervistati è stato quello di sensibilizzare tutti i cittadini davanti ad un problema ambientale di tale entità che non possiamo far finta di eludere.

“Negli ultimi trent’anni i nostri territori hanno subito ogni sorte di bombardamento, rifiuti di vario genere sversati illecitamente, interrati, scaricati quasi ovunque spesso anche grazie al silenzio di tanti. Non diamo più a nessuno la possibilità di distruggere questa terra. Impegniamoci a far in modo che le generazioni del domani possano avere un ambiente migliore di quello che noi ci siamo ritrovati.” dichiarano gli intervenuti. Intanto in queste ore circola una petizione su Change.org: “Chiediamo l’immediato intervento per la bonifica dell’area in Calvi Risorta (CE) denominata “ex Pozzi Ginori”.Rimozione delle balle di rifiuti nell’area Giugliano Ischitella; Rimozione delle balle e rifiuti tossici ad Acerra. Porre fine all’ecomicidio di massa per cui si chiede l’intervento del Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione affinché promuova le indagini nei confronti dei responsabili dei tanti omicidi per inerzia delle Istituzioni preposte alla tutela della salute pubblica“.



Queste alcune delle dichiarazioni più emblematiche emerse dalle interviste del conduttore Domenico Iannacone, ad esempio: Il dr Luigi Costanzo: “Io, come medico, non posso consigliare qui salutari passeggiate in campagna…come faccio a fare prevenzione in Terra dei Fuochi?”; La signora Marzia Caccioppoli: “Se non sono morta quando hanno perlustrato il cervello di mio figlio di nove anni con una sonda non mi succederà più”. Molti si augurano che presto lo scempio che uomini senza scrupoli, balordi e delinquenti hanno creato svanisca al più presto senza creare più ulteriori danni e senza più seminare morte.

Christian de Angelis

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