Pozzuoli. Camorra, arrestati tre fratelli imprenditori legati a clan

In data odierna la DIA C.O. di Napoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta di questa D.D.A. nei confronti dei fratelli ESPOSITO Gabriele, Giuseppe e Francesco, esercenti nel settore della distribuzione e della commercializzazione di giocattoli, ritenuti responsabili di avere intestato fittiziamente ad un prestanome un’agenzia di scommesse del brand Eurobet sita in piazza Mercato a Napoli, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali, con l’aggravante di avere commesso il fatto al fine di agevolare le attività criminali di clan camorristici attivi nella zona centrale di Napoli.

I fratelli ESPOSITO sono legati da rapporti di parentela ai fratelli Bruno, Mario e Vincenzo PALAZZO, quest’ultimo reggente del clan SARNO in zona piazza Mercato, detenuti, ai quali, come accertato nel corso delle indagini, hanno fornito sostentamento economico. ESPOSITO Gabriele, inoltre, ha già riportato una condanna, in primo grado, alla pena di anni sette di reclusione quale affiliato al predetto gruppo camorristico. Le risultanze delle attività di intercettazione, sia ambientali sia telefoniche, in uno al contributo dichiarativo di diversi collaboratori di giustizia, hanno consentito di accertare come i fratelli Esposito abbiamo assidue frequentazioni con noti esponenti della Criminalità organizzata del centro di Napoli ed in particolare con Ettore BOSTI, esponente di vertice del clan CONTINI.

La vicinanza al clan Contini ha consentito loro di godere di “protezioni” rispetto a richieste estorsive provenienti da gruppi Criminali con ingerenza nel medesimo territorio. Ed invero è stata fatta luce su una richiesta di estorsione subita dai fratelli Esposito in relazione alla sala scommesse oggetto di intestazione fittizia, da parte di Salvatore MAGGIO, già esponente del clan MAZZARELLA, postosi a capo di un gruppo autonomo ed indipendente (i cd. “girati”), e “mediata” dai vertici, all’epoca liberi, del clan CONTINI. Le indagini hanno consentito, altresì, di ricostruire anche un altro episodio estorsivo posto in essere dal MAGGIO ai danni di un’altra sala scommesse ubicata in zona Mercato. Destinatario del provvedimento coercitivo eseguito in data odierna è anche Salvatore Maggio, già detenuto per altra causa, a cui sono contestati i reati di estorsione consumata e tentata, con l’aggravante di cui all’art. 7 L.203/91.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: redazione@larampa.it | larampa@live.it

admin has 100653 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!