Carinaro. Caso Indesit, Di Maio-Grillo: “A fianco dei lavoratori, M5S darà battaglia”
(ANSA) – “Indesit delocalizza in Turchia e Polonia. Paesi che stampano propria moneta. Dunque con l’uscita dall’Euro le aziende farebbero a gara a venire in Italia. Possibile che dobbiamo morire prima di capirlo?“. Lo scrive il deputato M5S e vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio su Fb. “Il Governo si ostina a restare nell’Euro e porta la tassazione al 51% per rispettare gli assurdi vincoli europei. Le vicende Indesit oppure la svendita di Ansaldo o la cessione di Alenia Capodichino, se le portano sulla coscienza questo Governo e quelli precedenti. Per quanto vogliamo farci prendere ancora in giro sull’Euro?” si domanda Di Maio convinto che non si tratti di “una questione di singole aziende, è un problema di sovranità. Dobbiamo riprendercela, battendoci nelle istituzioni e se non ci sono i numeri, ci si batte nelle piazze. I Parlamentari M5S saranno sempre dalla parte dei lavoratori che si battono per difendere la sovranità delle proprie aziende. Faremo da scudo davanti ai vostri cortei e da garanti ai tavoli di contrattazione. Noi ci siamo!“.
(DIRE) – “Il governo e le istituzioni regionali delle Marche e della Campania hanno lasciato che Whirlpool facesse carne da porco degli stabilimenti italiani di Indesit e oggi parlano di tradimento. Sono incompetenti e devono andare a casa“. Lo scrive
sul suo blog Beppe Grillo in un post dal titolo ‘Il Pd toglie lavoro ai marchigiani e ai campani #Indesit‘. “1350 esuberi e la chiusura degli stabilimenti Indesit di Albacina e Caserta – sottolinea Grillo – il M5S protegge i cittadini marchigiani e campani che hanno perso o perderanno il lavoro a causa della politica economica fallimentare del Pd. Il Jobs Act ha tolto ai lavoratori ogni diritto, le aziende italiane vengono svendute all’estero, la produzione trasferita in Paesi piu’ ‘competitivi’ e le famiglie italiane lasciate con il culo per terra. Valeria Ciarambino, candidata presidente M5S in Campania, e Gianni Maggi, candidato presidente M5S nelle Marche – aggiunge –, sono al fianco dei lavoratori abbandonati. Bisogna approvare al piu’ presto il Reddito di Cittadinanza. Nessuno deve rimanere indietro“.
I due candidati Ciarambino e Maggi poi scrivono in un post che segue alle parole di Grillo: “Il Partito Democratico nella figura del presidente del consiglio e tutte le sue rappresentanze istituzionali locali, come il governatore marchigiano uscente Spacca, hanno sempre spacciato l’acquisizione da parte dell’americana Whirlpool di quote della Indesit come ‘un’operazione fantastica’. Bugiardi. L’unica forza politica che già dal 2013 denunciò i rischi di tale operazione incontrando in piazza i lavoratori fu il Movimento 5 Stelle“. E concludono: “Il piano proposto e’ inaccettabile. Il Movimento 5 Stelle non si fermera’. Daremo battaglia gia’ nell’incontro con le RSU previsto lunedi’ a Roma. Non permetteremo questa devastazione economica e sociale ai danni di lavoratori marchigiani e campani“.
